VINCENZO: curiosità e recensione

La tanto attesa serie coreana “Vincenzo” è uscita!

Vi sveliamo alcune curiosità sul drama e sugli attori

Trama:

All’età di 8 anni, Park Joo-Hyeong è andato in Italia dopo essere stato adottato. Ora è un adulto e ha il nome di Vincenzo Cassano. È un avvocato che lavora per la mafia come consigliere. A causa di una guerra tra gruppi mafiosi, fugge in Corea del Sud dove incontra Hong Cha-Young (Jeon Yeo-Bin).

Attori protagonisti:

Song Joong-Ki

  • Nome: Song Joong-Ki
  • Data di nascita: 19 settembre 1985
  • Luogo di nascita: Corea del Sud
  • Instagram: hi_songjoongki

– Ha vissuto a Daejeon, ma si è trasferito a Seoul per la sua carriera.

– Alcuni dei suoi soprannomi sono: Pretty Boy, Brainy Joong Ki, The Chairman Son, Enthusiastic Joong Ki.

– Il suo fanclub si chiama ‘Ki Aile’ che significa “ali di Song Joong Ki”.

– All’inizio i suoi genitori si sono opposti al suo sogno di diventare un attore.

– Il suo libro, “Beautiful Skin Project” (un libro sulla salute e la bellezza degli uomini), è stato il più venduto dopo un mese dalla pubblicazione.

– Non riesce a gestire bene l’alcol. (Non riusciva a trovare la strada di casa e piangeva molto quando si ubriacava).

– Nell’ottobre 2017 si è sposato con l’attrice Song Hye Kyo e hanno divorziato nel luglio 2019.

Jeon Yeo – Bin

  • Nome: Jeon Yeo-Bin
  • Data di nascita: 26 luglio 1989
  • Luogo di nascita: Corea del Sud
  • Instagram: jeon.yeobeen

– Ha debuttato all’età di 26 anni.

– È meglio conosciuta in Corea per il film “After My Death”.

– Ha ottenuto il suo primo ruolo da protagonista in un K-drama nel 2019.

– Ha giurato di smettere di recitare all’età di 30 anni se non avesse raggiunto i suoi obiettivi per allora.

– Preferisce condurre uno stile di vita tranquillo.

– Spera di essere ricordata per il suo ruolo in “Vincenzo”.

CURIOSITA’

Il drama NON è stato girato in Italia.

La tvN ha recentemente condiviso sul suo canale YouTube il dietro le quinte della serie.

Da lì possiamo vedere come abbiano usato il green screen. Gli effetti CGI sono così buoni che i netizen (e pure noi) sono rimasti sbalorditi nello scoprire che era stato girato in Corea del Sud per tutto il tempo.

E voi, lo sapevate?

FILM LOCATION

(@cosmopolitan)

GEUMGA PLAZA

Quello che conosciamo come Geumga Plaza è in realtà Cheonggye Plaza IRL! Il cavalcavia funge da collegamento con Sewoon Plaza, che è popolare per i suoi negozi di elettronica. Curiosità: il tetto di Cheonggye Plaza è stato mostrato anche nel primo episodio di True Beauty, quando Ju Kyung stava per saltare dall’edificio!

DOORI LAND

Quando Vincenzo si è “trasformato” in Tae Ho, è uscito con Min Seong (Kim Sung Cheol) in un parco divertimenti. Quel posto si chiama Doori Land ed è di proprietà dell’attore veterano Im Chae Moo!

Sapevate che è apparso nel drama come controllore dei biglietti del parco? No? Ora lo sai!

instagram: https://www.instagram.com/p/CIIgw4HDhom/]

RECENSIONE:

Vincenzo è una serie asiatica che ha come protagonista un mafioso italiano di origini coreane.

Da quando ne è stata data la notizia ed in seguito con l’uscita delle prime scene in anteprima, le reazioni degli italiani sono state contrastanti. C’è chi lo ha definito trash, chi si è sentito in qualche modo offeso per com’è stata trattato il tema della Mafia e l’immagine dell’Italia e chi lo ha apprezzato con fervore. Vincenzo è indubbiamente un prodotto che può dividere gli animi, soprattutto dello stivale ma che, nonostante lo faccia con ironia ed a volte con assurdità, estremizza e mette in risalto il tema della mafia, quindi della criminalità organizzata italiana, e della forte corruzione coreana.

Il drama si apre con un primo episodio apparentemente girato in Italia, tra le bellezze eterna della nostra Roma e la ruralità dei nostri vigneti. Nonostante il covid abbia impedito fisicamente agli attori di poter girare in Italia, l’utilizzo della CGI è stato ottimo, così come i set utilizzati.

Vincenzo fa parte della famiglia mafiosa “Cassano” e quando, a causa di una serie di vicissitudini, è costretto a lasciare il bel paese, decide di partire per la Corea dove anni prima, aveva contribuito a nascondere una miniera di lingotti d’oro. Il recuperò non sarà però facile, tutt’altro, si sconterà con gli inquilini del palazzo in cui l’oro è nascosto e finirà per affiancate la bellissima avvocatessa Hong Cha-yeong, interpretata da Jeon Yeo-been.

La serie non può far a meno di generare infinite risate per gli stereotipi assegnati agli italiani, qualcosa a cui però si può sfuggire con una sana dose di autoironia.

Quello che ha spiazzato un po’ in questo drama è la convinzione che la Mafia sia

moralmente integerrima e non coinvolga i civili nella ritorsione tra le famiglie, o che la mafia sia concentrata tra Milano e Roma, non a caso tutti gli attori hanno un comune accento del nord o al più, romano.

La censura coreana ha posto un limite alle parolacce ed alle scene di violenza, quindi solo noi italiani possiamo capire come in realtà abbiano utilizzato le nostre. Quando Vincenzo è in preda all’ira, sfoga la sua rabbia in italiano, il turpiloquio quindi regna sovrano ed è doveroso seguire la serie in lingua originale per capirne la versa essenza.

Han Seung Hyuk, che interpreta Vincenzo, si è cimentato nel cercare di parlare l’italiano al meglio possibile, di portare con lui la nostra gestualità ma anche quello che più ci fa arrabbiare all’estero: come massacrano la nostra cucina. Su quello, Vincenzo non farà sconti a nessuno.

Una menzione particolare la devo a Ok Taec-yeon e Kwan Dong-yeon, vi posso solo dire che la loro performance alza notevolmente la qualità del drama e che i loro personaggi sono caratterizzati in modo sublime.

La serie ha difetti? Si, a volte i momenti seri si perdono in quella comicità coreana che a noi sembra strane e non ci appartiene. Lo stereotipo italiano in certi aspetti regna sovrano ma nel complesso, Vincenzo ha un potenziale enorme che a mio avviso è stato ampiamente sfruttato. I venti episodi ti tengono incollati allo schermo come una droga, la trama è scorrevole e piena di colpi di scena. La storia d’amore è lasciata sullo sfondo, dando il giusto risalto ad una trama più complessa e per certi versi molto profonda.

Un voto a Vincenzo? 8 su 10. Consigliata quasi a pieni voti!

Ringraziamo https://www.instagram.com/teamnoveldisagio/ per la recensione.

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