A Korean Odyssey

71f67-060a40_4662ffc4be1642049d1348e5bd74d1aemv2 A Korean Odyssey

Genere: Romantico – Melodrammatico

Attori principali: Im Soo-hyang, Ji Soo, Ha Seok-jin, Hwang Seung-eon.

Numero Episodi: 32

Rilasciato il primo episodio: 19 Agosto 2020

Rilasciato l’ultimo episodio: 8 Ottobre 2020

Link al trailer: https://www.youtube.com/watch?v=BCMOIWk0HgM

Oggi parliamo di A Korean Odyssey, un drama che personalmente ho adorato in ogni sfaccettatura.

Anche se ambientato ai giorni nostri, ci sono diverse sfumature fantasy che sicuramente piaceranno a chi ama il genere. Il titolo originale è Hwa-yugi, è disponibile sia su netflix che su viki ed è stato trasmesso da fine 2017 fino ai primi mesi del 2018. Le puntate sono venti e durano più di un’ora ciascuno. La storia si intreccia tra i protagonisti principali e una serie di personaggi secondari, ma ugualmente importanti e a mio parere ben caratterizzati.

La trama

Tutto comincia con un flashback del passato, in cui vediamo Jin Seon-mi – il personaggio femminile protagonista – da bambina. Scopriamo che può vedere fantasmi e spiriti maligni, e che riesce debolmente a respingerli con un ombrello.

Fuori da scuola incontra qualcuno, un uomo misterioso che la aiuta a scacciare un demone che la stava seguendo, con un ombrello magico ancora più potente del suo. Si presenta come signor “Mago”. La bambina propone di scambiare gli ombrelli, e l’uomo accetta in cambio di un favore.

Seon-mi deve recarsi in una casa a recuperare un ventaglio, ma intimandole di ignorare chiunque o qualsiasi cosa si trovi al suo interno.

Qui incontra Son Oh-gong, il protagonista maschile, intrappolato nella casa.

L’umana e quello che si rivelerà poi essere un “demone-scimmia” fanno un patto: lei libererà lui dalla costrizione di quella casa spegnendo le candele che gli impediscono di fuggire, e lui ogni volta che Seon-Mi lo chiamerà per nome andrà in suo soccorso per proteggerla e aiutarla.

Peccato che una volta fuori Son Oh-gong prende il ricordo del nome dalla mente della bambina e fugge.

Così inizia il primo episodio, e si sussegue poi con una Seon-Mi adulta, a cui è stato riservato un destino crudele per aver liberato Son Oh-gong dalla sua costrizione. E’ diventata un Sam-jang,  ovvero una creatura umana ma dotata di un tipo di sangue dal profumo di fiori di loto, un profumo che attira i demoni. Un tipo di sangue che rende le creature soprannaturali più forti, che iniziano a darle la caccia.

Tra questi, anche proprio Son Oh-gong, ma non può farle del male proprio per il patto indissolubile sancito anni prima.

Non voglio svelarvi altro della trama, per permettervi di gustarvelo da voi senza troppi spoiler.

Personaggi:

Seon-mi, per quanto mi riguarda, ha avuto un percorso in negativo. Se nelle prime puntate si è mostrata un personaggio femminile forte, non certo una donzella in difficoltà, combattiva nonostante la vita non facile, questo va un po’ a scemare nel corso delle puntate. Fortunatamente verso la fine c’è una piccola ripresa.

Son Oh-gong, il personaggio maschile principale. Cinico, crudele, bugiardo ed egoista. Cerca sempre di ingannare per poter portare le cose a proprio vantaggio. Un qualcosa però lo costringerà a cambiare il suo comportamento, e se prima su costrizione man mano vediamo un’evoluzione in positivo del personaggio, fino a diventare un eroe.

Woo Ma-wang , il re demone del toro. E’ un amico/nemico di Son Oh-gong, a cui cerca perennemente di mettere i bastoni tra le ruote. E’ un personaggio eccentrico, divertente anche nei momenti di drammaticità, ma che nasconde un dolore legato al passato che da’ una sfumatura nuova al personaggio.

P.K, il demone maiale, da’ quel tocco di divertimento. Si finge un umano e diventa un idol famoso, adora che le ragazzine lo idolatrino e ci tiene alla sua reputazione. Ho semplicemente amato il suo rapporto con un altro personaggio, di cui parlerò tra poco.

Richie è una zombie, creata per errore dal sangue di Seon-Mi. Adorabile con i suoi continui “mi dispiace”, sensibile e dolce nonostante la sua natura. E’ vista come una sorellina per P.K., ed hanno un legame speciale. Si rivelerà un personaggio chiave della storia.

Ma Ji-young, il demone cane nonché segretaria di Woo Ma-Wang, con quest’ultimo ha delle scene semplicemente esilaranti.

Sceneggiatura ed effetti speciali

Ben fatti, per essere una serie di netflix. A me sono piaciuti davvero tanto, in più di una puntata ci sono scene del “passato” e hanno prestato molta attenzione ai costumi. Davvero un bel lavoro.

Musiche

Il punto forte di questo drama secondo me è la musica.

Nelle scene più romantiche una bellissima When i saw you di Bumkey. Abbiamo anche un po’ di k-pop con Let me out dei Nu’Est W.

Finale no spoiler.

E’ un finale aperto, diciamo così. Dolceamaro.

Considerazione finale.

E’ un bel drama che mi è rimasto nel cuore, che ho divorato in pochissimi giorni, che mi ha fatto ridere, piangere, emozionare ed entrare in empatia con i vari personaggi. Vale la pena vederlo? Assolutamente sì.

Voto finale: 9/10

ATTENZIONE ALLARME SPOILER

Ok, se non avete visto il drama smettere di leggere adesso.

Parliamo del finale, ragazzi. Molto bello il fatto che Son Oh gong lotti contro il destino avverso. Molto toccante che lei ritorni come fantasma per liberarlo del bracciale. Ma c’è quella sorta di nota stonata per chi, come me, non è amante dei finali aperti o tristi. Non me l’aspettavo e mi ha lasciato l’amaro in bocca. Da’ speranza che lui le “cede” l’occhio da demone per poterla riconoscere in una prossima vita, ma a questo punto ci stava una seconda stagione. Molti fan hanno proprio aperto una petizione per averne una, ma non si sa nulla. Ma la speranza è l’ultima a morire, no?

Cr: https://instagram.com/monarmyes?igshid=y0ucl34sa8dg

Alla prossima recensione!

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