Christian Lagahit, attore di Squid Game, vittima di razzismo in sud Corea
L’attore ha raccontato durante un’intervista alcuni episodi di razzismo subiti.
L’attore si è trasferito in Corea e ha lavorato come insegnante di inglese dal 2015 e poi come attore dal 2017. È apparso in ‘Negotiation’ e ‘Seungriho’ e sta guadagnando un’enorme popolarità con ‘Squid Game’.
Ragahill, ha raccontato alcuni episodi di razzismo che ha subito in seguito al suo trasferimento in Corea del Sud.
“Ero sull’autobus. Uno dei passeggeri, una donna di quasi cinquant’anni, mi fissava. Qualche minuto dopo, qualcosa mi ha colpito in faccia e mi sono spaventato. Mi aveva tirato in un cavolo.”
Ragahill poi si è avvicinato alla donna chiedendo spiegazioni. La donna ha semplicemente risposto: “Tu non sei coreano, quindi scendi dall’autobus”.
Ragahill ha poi detto: “Ho continuato a piangere. Non potevo scendere e prendere un taxi. Non c’era niente che potessi fare. Nessuno mi ha aiutato. C’erano molti passeggeri, ma nessuno mi ha aiutato”.
Alla domanda su altri casi di discriminazione razziale, ha detto: “Quando mi siedo sull’autobus, nessuno vuole sedersi accanto a me. Ci sono state donne che mi hanno chiesto di trasferirmi altrove”.