IL LATO OSCURO DEL K-POP
L’obbiettivo del kpop è fare soldi ma le canzoni riflettono speranze, sogni e problemi che le nuove generazioni possono avere.
Gli artisti vengono reclutati principalmente tramite scouting o audizione e poi ricevono una formazione.
Una volta considerati pronti, debuttano e si esibiscono finché non smettono di essere “merce valida“.
Duro lavoro, duro lavoro e ancora duro lavoro. Questo è considerata la chiave per avere successo. Questo stile di vita è una mentalità che la maggior parte dei ragazzi adotta.
I CONTRATTI
I contratti vengono chiamati “slave contracts” ed elencano i termini e le condizioni che gli artisti devono assolutamente seguire.
Questo contratto inizia con un debito che si ha e che comprende spese pagate in anticipo dalla società come: elettricità, vestiti, cibo, affitto, creazioni degli album, promozioni, ecc…
Questo ci fa capire che i debiti sono tanti e tutti i soldi che i ragazzi guadagnano vanno nelle mani delle agenzie come rimborso. Alcune di queste non dichiarano di quanto è questo debito perciò tutto finisce nelle loro tasche senza che gli idols sappiano quando e se mai prenderanno qualcosa.
Molti artisti infatti finiscono per portare in tribunale la propria agenzia per questi motivi. (Esempio BAP, DBSK, THE ROSE, The EastLight).
ESSERE TRAINEE
Alcuni artisti hanno avuto il coraggio di parlare di quanto sia stato difficile essere accettati dall’agenzia.
Un modo di reclutare idols e creare il “gruppo perfetto” è quello degli shows come Kpop Star, SuperStar K, SuperStar Week, Produce o I-LAND. I ragazzi sono messi in competizione tra di loro e durante la loro permanenza oggetti come telefoni, pc o portafogli sono confiscati.
Il periodo di trainee può andare da un giorno a più di 10 anni…
Oltre a frequentare la scuola, i giovani vivono in dormitori forniti dall’agenzia e sono sottoposti ad un allenamento quotidiano dalla mattina fino a tarda notte. Questo include lezioni di canto, danza e recitazione, così come allenamento fisico e controlli del peso quotidiani.
Alcune compagnie sono anche note per vietare ai ragazzi di avere qualsiasi tipo di relazione romantica durante il loro periodo di formazione.
Firmare con un’agenzia non offre alcuna garanzia di un debutto, non importa quanti anni di allenamento ti offriranno.
CEO accusato di aver aggredito sessualmente delle trainee minorenni
Nel luglio 2017, un amministratore delegato è stato accusato di aver violato la legge sulla protezione dei bambini e dei giovani dagli abusi sessuali, adulterio, confinamento e aggressione. L’uomo ha aggredito sessualmente una trainee di 17 e 19 anni nel dormitorio della sua agenzia. Inoltre, ha portato via i telefoni cellulari alle altre del dormitorio.
Non solo li ha colpiti alla testa, ma ha anche minacciato che i loro genitori avrebbero dovuto pagare migliaia di dollari di penalità se avessero lasciato l’agenzia o se lo avessero denunciato.
E questo è solo uno dei tanti episodi accaduti. Spesso le agenzie si prendono queste libertà e abusano dei loro stessi artisti.
SPONSOR
Un grande problema sono gli “sponsor”.
Per pagarsi i debiti citati prima molti trainee cercano degli sponsor che possono essere uomini/donne ricchi/ricche con grande influenza che chiedono in cambio favori sessuali.
Vi riportiamo di seguito un esempio:
Un trainee in anonimo ha rivelato a PD Notebook la sua esperienza con uno “sponsor”. Ha spiegato che una persona della sua agenzia lo ha presentato ad una donna. Ha confessato che lei ha iniziato a fargli regali e dargli soldi e che lui aveva accettato visto che non aveva nulla in quel momento.
Dopo un po’, la donna ha iniziato a chiedergli di andare a casa sua.
Lui rifiutò e cercò di risolvere la situazione restituendo il denaro ma ammontavano a circa 18.000-27.000 dollari, cosa che non si permetteva.
I FANS.
I fans giocano un ruolo molto importante nella vita di un gruppo.
Il problema sono i “sasaeng” e gli anti fan.
I”sasaengs” sono le persone che violano la vita privata di un idol.
Queste arrivano a pagare anche 600 dollari al giorno per seguire gli artisti senza stare a nessun tipo di regola rischiando di fare incidenti o mettere in pericolo la vita degli artisti.
È successo ai Super Junior dove vennero seguiti da ben 8 taxi.
Invadono la vita privata degli idol, comprano posti aerei vicini agli artisti, condividono online indirizzo e numero di telefono.
Il primo incidente che mi viene in mente è sicuramente Taecyeon dei 2PM. Una fan gli ha dato una lettera scritta con il suo sangue mestruale “Ok Taecyeon, non puoi vivere senza di me. “
I DBSK hanno avuto seri problemi all’epoca con alcune che:
-Hanno fatto una copia della chiave dell’appartamento dei DBSK
-Hanno seguito Changmin per poi rompergli il mignolo,
-Hanno rubato il numero di telefono e controllato la cronologia delle chiamate,
– Addirittura una si è intrufolata nel loro appartamento e li ha baciati mentre dormivano,
-Hanno trovato i numeri di telefono dei membri della famiglia e li ha chiamati,
-Hanno colpito Changmin con una borsa piena di pietre,
-Hanno usato i numeri di previdenza sociale dei membri per accedere a vari siti internet.
A questi si aggiungono anche gli ANTI-FANS che fanno di tutto per mettere in pericolo la vita degli idol.
Esempio
Yunho dei TVXQ che è stato avvelenato ed è finito in ospedale.
A Eunhye gli buttarono un miscuglio di aceto e altre sostanze negli occhi danneggiandogli la cornea.
Moltissimi però operano online dove si scagliano contro gli artisti con tutti i tipi di commenti.
Conosciamo tutti Sulli, trovata morta dal suo manager; una delle tante vittime di Cyberbullismo.
IDOLS OGGETTI DEI FANS
“L’idol farà di tutto per i propri fan perché è l’unica ragione per cui esistono“, ha dichiarato Eunice Chang, un direttore di un’agenzia.
I fan amano vedere gli idol interagire tra loro, sia che si tratti di un’interazione tra membri dello stesso o al di fuori del gruppo.
Ed è per questo motivo che le agenzie spesso obbligano gli artisti a fare fanservice durante i concerti o i servizi fotografici.
Più forniscono materiale più la mente di un* fan viaggia.
CHIRURGIA PLASTICA
Oltre ad affinare i talenti dei loro trainee, le agenzie lavorano anche sulla loro immagine. La società sudcoreana nel suo complesso è nota per avere alti standard di bellezza e, naturalmente, ci si aspetta che le celebrità siano ancora più belle della gente media.
Non è raro che le agenzie suggeriscano o obblighino i ragazzi o le ragazze a sottoporsi alla chirurgia plastica prima del loro debutto.
Negli ultimi anni però molti idols hanno avuto il coraggio di ammettere di essersi sottoposti alla chirurgia.
LA DIETA DEGLI IDOL
L’industria K-Pop è piuttosto ossessionata dal peso, dove le compagnie vogliono che i loro idol siano pericolosamente magri. Questo ha fatto sì che si sottoponessero a diete estreme, dove quasi morivano di fame.
Ecco alcuni artisti K-Pop che hanno tentato questo tipo di diete.
IU
IU ha rivelato che in passato ha fatto una dieta estrema per perdere peso, dove mangiava solo una mela, 1 patata dolce e un frullato proteico al giorno.
MOMO (TWICE)
Momo ha rivelato che ha tentato una dieta estrema prima del suo debutto, dove non ha mangiato per un’intera settimana.
Ha mangiato solo 1 cubetto di ghiaccio durante quel periodo, ma ha pensato che anche quello l’avrebbe fatta ingrassare.
Changmin dei 2AM
Prima del suo debutto, pesava più di 100 chilogrammi. Per raggiungere la sua figura scolpita, mangiava solo due blocchi di tofu al giorno mentre correva sei ore per bruciare tutto il suo peso.
Molto spesso noi fan del kpop vediamo solo la parte bella. I concerti ben fatti, gli album, gli mv colorati e le foto incoraggianti ma dietro si celano ore di allenamento, di fatica, di sudore e lacrime.
PS: La ricerca è fatta per mostrare il peggio. Non tutti si comportano in questo modo.