Cos’è e perché esiste.

Sentiamo spesso parlare di questa zona della Corea attraverso i telegiornali oppure perché alcuni dei nostri idol preferiti vengono, durante il servizio militare, stanziati per un periodo in quella zona. Ma cos’è esattamente e perché esiste?

La DMZ è una zona “cuscinetto” posta tra le due Coree, una barriera di confine simile, ma non troppo, alle barriere che troviamo tra i vari paesi europei.

Caratteristiche

La sua area è di circa 4km in larghezza e 250km in lunghezza ed è stata creata nel 1953 dopo un accordo tra Corea del Nord, Cina e il comando delle Nazioni Unite. Nonostante il termine “demilitarizzata” la faccia sembrare una area priva di armi od ordigni è in realtà la zona al mondo più pesantemente militarizzata.

Un po’ di storia

La DMZ nasce a ridosso del 38° parallelo nord che originariamente era considerato il confine tra gli Stati Uniti (presenti nei territori della Corea del Sud) e l’Unione Sovietica (stanziata nei territori della Corea del Nord) che diventò poi di fatto il confine tra le due Corea nel 1948 quando divennero indipendenti dagli Stati che precedentemente le occupavano.

Nel 1953 quando fu firmato l’armistizio a seguito della Guerra Fredda i due Stati accettarono di allontanarsi rispettivamente dal confine di 2km, l’attuale larghezza della DMZ e di seguire le rigide regole in esso contenuto. Sono infatti indicati per filo e per segno le azioni possibili in quell’area e nella zona limitrofa, il numero massimo di militari che possono essere impiegati per la difesa dei confini, la tipologia di armi che deve essere utilizzata e molto altro.

Ad oggi i due Stati vivono ancora in una profonda ostilità e stanziano truppe da ambe le parti per pattugliare l’area di confine. È assolutamente vietato per ambedue le fazioni superare i propri confini, ciò causerebbe un incidente diplomatico, per questo le ronde sono attive 24h e un campo minato era presente da entrambe le parti fino al 2018.

I due villaggi all’interno della DMZ

All’interno della DMZ esistono solo due insediamenti autorizzati “Tae Sung Dong” e il “Villaggio della Pace”.

Tae Sung Dong si trova nell’area protetta della Corea del Sud e conta circa 210 abitanti i quali hanno il permesso di risiedervi poiché gli avi erano originariamente i proprietari di quella terra prima ancora della formazione delle due Coree. Ai cittadini è permesso rimanere nelle proprie abitazioni per 208 giorni all’anno in modo da potervi mantenere legale residenza, sono esenti secondo ciò che è riportato nell’armistizio dal pagamento delle tassee dalla leva militare obbligatoria.

Di fatto questo villaggio si trova a circa 1,5 km dal “Ponte del Non Ritorno” (il ponte sul quale avvenivano gli scambi/liberazioni dei prigionieri, chiamato così perché una volta attraversata la linea di demarcazione su di esso non si aveva più la facoltà di tornare indietro) e a circa una decina dal “Villaggio della Pace”.

Il Villaggio della Pace è il primo centro abitato che troviamo dalla DMZ entrando in Corea del Nord. Secondo l’anagrafica nord-coreana conterebbe circa 200 abitanti, ma pare che i servizi segreti americani e della sud-coreani abbiano in realtà scoperto essere disabitato ed utilizzato dalla Corea del Nord solo per propaganda. A seguito di alcuni controlli, effettuati grazie a lenti telescopiche, parrebbe che gli edifici che compongano il villaggio siano solo dei “cubi di cemento” vuoti, privi di infissi e di vetri alle finestre, le luci delle strade e negli appartamenti si accenderebbero solo ad intervalli orari prestabiliti e simultaneamente in tutte le stanze e che di fatto non si sia mai visto nessuno circolare per le sue strade fatta eccezione per gli spazzini che le mantengono pulite.

Dal 1980 in entrambi i villaggi è presente un pennone che porta le rispettive bandiere dei due Stati. Il primo ad essere installato fu quello della Corea del Sud alto circa 98,4 metri, successivamente fu installato quello nord coreano alto 160 metri considerato fino al 2010 il più alto del mondo.

Vi è piaciuto questo argomento? Sapete dirci in quali drama è possibile vedere questa zona e conoscete quale dei nostri idol ha prestato servizio in questa pericolosa zona?

A presto per un prossimo approfondimento sull’argomento in cui vi parleremo dei vari tentativi di incursione da parte dei due stati e analizzeremo insieme l’armistizio per comprendere il funzionamento della DMZ e cosa al suo interno è o non è consentito.