L’ALCOL IN COREA
LO SAPEVI CHE…
I coreani bevono a testa, all’anno, molto più alcol rispetto alla Germania, gli Stati Uniti, l’Irlanda, il Canada e l’Australia!
È stato stimato che in corea ci sono oltre 1000 tipi di alcol, per lo più sono a base di riso
SOJU:
È un distillato che può essere fatto con riso, orzo o frumento, che ha le sue origini nel tredicesimo secolo.
Il motivo per cui è così amato sta nel fatto che si trova ovunque, con estrema facilità e nelle versioni commerciali a costi bassissimi. Si consuma soprattutto durante i pasti, in particolare durante il barbecue coreano, dove carne e verdure marinate sono cotte su una piastra comune, e il Soju viene servito da un commensale a un altro, solitamente dalla persona più anziana.
Non è permesso servirsi da soli.
Quando si beve, non ci si versa da soli il Soju, non si rabbocca il bicchiere fino a che non è vuoto, il bicchiere va tenuto con entrambi le mani, se il Soju viene versato da una persona rispettata, la bottiglia viene tenuta con la mano destra mentre la mano sinistra sorregge il braccio destro.
MAKGEOLLI:
È l’alcol più antico della Corea del Sud, ed è fatto di riso fermentato. A differenza di altri alcol, non è filtrato; è dolce e liscio. Il vino ha un sapore dolce ed il colore e la consistenza del latte.
Il modo migliore per goderselo è berlo accompagnandolo con i pancakes (jeon) e con altri snacks. Ci sono molte varietà di Makgeolli a seconda della regione di provenienza o dagli ingredienti aggiuntivi utilizzati nella fermentazione come per esempio patate, fiori o frutta.
CHEONGJU:
Il significato letterale di cheongju è ‘alcol chiaro’, il nome deriva dal colore trasparente, è un vino distillato che può essere fatto con il riso, il riso glutinoso o con il riso nero.
Il cheongju è perfetto per le persone che trovano il gusto del soju troppo forte perché è più dolciastro. Una curiosità su questa bevanda è che storicamente veniva servita nelle corti reali e tutt’ora negli eventi importanti. E’ abbastanza comune usare questo alcol anche nella cucina.
SANSACHUN:
Il sansachun è un vino di riso che viene aromatizzato con la sansa o i frutti del biancospino e di solito viene consumato prima dei pasti perché è leggermente acido e perciò si dice che aumenti l’appetito.
La particolarità di questo vino sta nella sua storia, infatti per oltre 400 anni è stato considerato un ‘alcolico medicinale’ con degli effetti positivi e terapeutici, ad oggi alcune persone possono consigliartelo se gli dici che sei stanco o stressato.
BOKBUNJA-JU:
Come ti suggerisce la foto è un vino che viene fatto con i frutti di bokbunja (lampone originario della Corea, Cina e giappone).
Secondo la cultura coreana, questo vino ha degli effetti afrodisiaci e porta dei benefici alla salute. Il bokbunja-ju viene spesso accompagnato ai frutti di mare.
Songhwa Baegilji
E’ il classico gusto di riso a base di soju con un forte aroma di pino.
Hansen Sogokju
Ha come ingredienti il chilli, crisantemi e fagioli di soia. Di solito si accompagna ad una cena.
Damsol
Ha un gusto dolce e femminile. Si accompagna solitamente con i dolci o la pizza.
Leegangju
E’ uno dei più antichi spritz della dinastia Joseon
Giochi alcolici:
Alto-Basso (traduzione letterale)
Molti non sanno che c’è un numero sotto i tappi delle bottiglie del soju. In Corea, le persone lo usano per giocare al gioco “alto-basso”.
Regole:
- Una persona ha il ruolo di game master, il game master guarda il numero
- Le persone dovranno dire dei numeri tra 1 e 100.
- Il campo si ristringe, per esempio se una persone dice ’40’, il master dovrà dire che adesso i numeri vanno da 1 a 40.
- La persona che indovinerà ’36’, perderà e dovrà bere.
Baskin Robbins 31:
Per questo gioco bisogna sedersi in cerchio.
Regole:
- Bisogna dire i numeri in ordine crescente.
- Per esempio se la prima persona dice 3, la seconda dovrà dire un numero più alto come 4.
- La persona che sarà obbligata a dire 31, perderà e dovrà bere.
Volete una seconda parte dove parliamo dei giochi che si fanno a tavola?